Assemblea Onu, Impagliazzo: il Papa ha molto da dire al mondo

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Intervista a Marco Impagliazzo, Vatican News del 24 settembre 2020

Secondo lo storico Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant’Egidio, il videomessaggio di Francesco alle Nazioni Unite, previsto per domani, confermerà la sua leadership internazionale, sostenendo il multilateralismo nell’epoca della crisi globale causata dal coronavirus. “Il Papa non parla solo ai cristiani”

di Fabio Colagrande

Il videomessaggio di Papa Francesco alla 75.ma assemblea generale delle Nazioni Unite, apertasi il 21 settembre, è atteso per venerdì prossimo, 25 settembre, nel quinto anniversario della sua visita al Palazzo di Vetro a New York. Allora in quell’occasione Francesco, come i suoi predecessori Paolo VI, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, rivolse un discorso ai membri all’Assembla generale. Il Papa affermò, tra l’altro, che “la casa comune di tutti gli uomini deve continuare a sorgere su una retta comprensione della fraternità universale e sul rispetto della sacralità di ciascuna vita umana”. Quest’anno, nel contesto della crisi internazionale creata dalla pandemia di Covid-19, le parole del Papa sono particolarmente attese, come spiega Marco Impagliazzo, docente di storia contemporanea all’Università degli studi Roma Tre e presidente della Comunità di Sant’Egidio.