Siamo ancora sonnambuli. Grande guerra e lezioni dimenticate

Marco Impagliazzo richiama il rischio di un nuovo “sonnambulismo” mondiale di fronte alla guerra, paragonando il presente al 1914, quando si entrò nel conflitto senza immaginarne le conseguenze devastanti. Oggi, tra riarmo e conflitti che si moltiplicano e si protraggono, l’umanità sembra ripetere gli stessi errori, trascurando le vere sfide globali come il clima, le migrazioni e la solitudine. L’editoriale è un appello a fermare l’“inutile strage” e ad aprire spazi di diplomazia, per immaginare un nuovo ordine internazionale fondato sulla pace.