Una retata, poi violenze e deportazioni. I 110 anni dal massacro degli armeni

Il 24 aprile 1915 segna l’inizio del genocidio armeno, una delle più gravi tragedie del Novecento. In quella data, le autorità ottomane arrestarono a Costantinopoli oltre 200 intellettuali, politici e membri dell’élite armena, dando avvio a una campagna sistematica di deportazioni, massacri e violenze che portò alla morte di circa un milione e mezzo di armeni.

La persecuzione globale dei cristiani. Editoriale di Marco Impagliazzo

E’ incredibile e vile quanto è avvenuto a Owa, nel sud ovest della Nigeria, domenica scorsa, festa di Pentecoste: quaranta tra donne, uomini, bambini in preghiera, indifesi nella chiesa cattolica di san Francesco Saverio, uccisi…

Impagliazzo: «Il Papa in Iraq, testimone di una fede in movimento»

Si conclude oggi, 8 marzo, con l’arrivo all’aeroporto di Ciampino previsto alle 13, il viaggio apostolico di Papa Francesco in Iraq. Rispondendo all’appello del pontefice, che nei giorni precedenti alla partenza aveva invitato a pregare «perché questo…