I corridoi umanitari, attivi in Italia dal 2016 su impulso di Sant’Egidio, Chiese e Istituzioni, rappresentano “pezzi di pace dentro le guerre”: canali sicuri e legali per migliaia di rifugiati fuggiti da conflitti, garantendo accoglienza e integrazione, senza generare paura, ma salvando vite
In un’epoca dominata dalla solitudine digitale, cresce il rischio di isolamento e fragilità relazionale, specialmente tra i giovani. Mentre smartphone e connessioni virtuali sostituiscono sempre più gli incontri reali, emergono segnali di resistenza: cresce infatti la “voglia di comunità”, la ricerca di autenticità e di relazioni umane vere, un’occasione per ricostruire un senso profondo di “noi”.
Nel cuore di un mondo ferito dai conflitti e dall’indifferenza, Papa Francesco lancia il Giubileo del 2025 come un anno di speranza e pace. Non è solo un evento religioso, ma un invito concreto a credere che la pace sia ancora possibile. Il pontefice chiama tutti a riscoprire la fraternità, agire come pacificatori e restituire cittadinanza alla speranza. Perché la speranza, davvero, non delude.
L’evento si è svolto mostrando i segni di un rito secolare, a iniziare dalla preghiera del Papa e dei patriarchi delle Chiese orientali cattoliche al sepolcro di san Pietro, per giungere alla consegna del Pallio…
«Leone XIV esorta i governanti a investire sulla famiglia fondata sull’unione stabile tra uomo e donna come fondamento di una società armonica perché una delle tre parole-chiave indicate nel discorso al corpo diplomatico è verità.…
L’elezione di papa Leone XIV è stata per molti una sorpresa. Anche perché le previsioni, soprattutto giornalistiche, della vigilia non lo indicavano tra i più papabili, ma soltanto un candidato di mediazione in caso di…
Il Conclave che si apre domani riflette un cambiamento epocale: la crescente presenza di cardinali provenienti dal Sud globale, frutto delle scelte di Papa Francesco, che ha dato voce alle periferie del mondo e ai contesti più marginali. Un’eredità visibile nel suo magistero, nei viaggi apostolici e nelle azioni concrete in favore dei poveri, dei migranti e dei giovani. Questo nuovo volto della Chiesa si prepara a indicare una direzione universale, inclusiva e profondamente evangelica.
Una guida che sapeva indicare la strada da seguire su un terreno sconosciuto , grazie alla sua umiltà che lo portava a chinarsi sugli ultimi per capire la realtà del mondo. Questa è l’immagine che…
Durante la Seconda guerra mondiale a varcare le soglie delle case religiose a Roma e quelle del Vaticano non furono solo ricercati, antifascisti, ebrei, ma anche opere d’arte d’inestimabile valore provenienti da ogni parte d’Italia…
Il 24 aprile 1915 segna l’inizio del genocidio armeno, una delle più gravi tragedie del Novecento. In quella data, le autorità ottomane arrestarono a Costantinopoli oltre 200 intellettuali, politici e membri dell’élite armena, dando avvio a una campagna sistematica di deportazioni, massacri e violenze che portò alla morte di circa un milione e mezzo di armeni.