La globalizzazione pone con forza una sfida, quella del vivere insieme. Le migrazioni hanno profondamente cambiato la fisionomia delle città piccole e grandi. In spazi stretti si concentrano diversità enormi, di cultura, di stile di…
Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant’Egidio, riflette sul pontificato di Papa Francesco in occasione del suo dodicesimo anniversario. Lo definisce il primo pontefice veramente globale, capace di parlare a tutto il mondo, non solo ai cattolici. Il suo sguardo è rivolto agli ultimi, ai poveri, ai migranti, e alle periferie esistenziali e geografiche.
Francesco ha dato un volto concreto al Vangelo attraverso gesti profetici, parole forti, viaggi nei luoghi del dolore (come Lampedusa o Mosul), assumendo un ruolo di guida morale in un mondo frammentato. La sua visione di Chiesa è quella di una “Chiesa in uscita”, povera e per i poveri, impegnata per la pace, il dialogo e la giustizia.
Il pontificato di Francesco – secondo Impagliazzo – ha cambiato profondamente il modo di intendere la missione della Chiesa, rendendola più umana, più vicina, più evangelica.
«Ogni guerra lascia il mondo peggiore di come lo ha trovato. La guerra è un fallimento della politica e dell’umanità, una resa vergognosa, una sconfitta di fronte alle forze del male». Sono le parole della Fratelli…
In occasione del cinquantasettesimo anniversario della Comunità di Sant’Egidio, il presidente Marco Impagliazzo è stato ricevuto da Papa Francesco in Vaticano. Durante l’incontro, il Papa ha espresso il suo apprezzamento e il suo sostegno per…
Condividere il patrimonio culturale, costruire relazioni a partire dall’arte e dalla storia, riconoscere come i popoli siano molto più intrecciati di come li dipinge la politica con i suoi steccati: per avvicinarsi alla pace anche…
Quando si parla di anziani il pensiero va a chi, in questa sempre più larga fascia della popolazione, vive da solo. Come fosse un destino che, ad una certa età, per motivi anagrafici e, per…
(ANSA) – ROMA, 24 GEN – “Ci sono state storie di successo in questi ultimi anni per combattere l’Hiv, però questo non deve farci dimenticare che questo virus circola ancora e fa molte vittime. Ci…
Il 27 gennaio 1945 l’esercito sovietico, nella sua avanzata verso il cuore della Germania, entrò in una struttura fatta di baracche con una linea ferroviaria che vi entrava passando sotto una torretta di guardia in…
L’articolo discute la fragile tregua raggiunta tra Israele e Hamas, evidenziando il ruolo cruciale della comunità internazionale nel sostenerla. Sottolinea la necessità di una leadership palestinese unitaria e di garanzie per il governo israeliano per trasformare la tregua in un negoziato di pace duraturo.
n questa Epifania del 2025 sentiamo forte il bisogno di una stella che ci illumini e ci orienti. La cerchiamo, a volte con ansia, ma non è facile trovarla in un cielo attraversato da altre luci, quelle sinistre…